E stata inaugurata a settembre presso il Museo-Antico Tesoro della Santa Casa di Loreto la mostra “La Maddalena, tra peccato e penitenza”, curata da Vittorio Sgarbi e promossa dalla Regione Marche in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
La mostra, organizzata da Artifex, è realizzata grazie all’apporto imprescindibile di istituzioni quali: Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù, Anci Marche, Conferenza Episcopale Marchigiana.
Si tratta di uno degli appuntamenti d’arte di maggior rilievo fra quelli dedicati al Giubileo della Misericordia, e assume particolare rilievo dopo il recente annuncio di Papa Francesco dell’istituzione, proprio nell’anno giubilare, della festa della Maddalena che eleva la memoria della santa al grado di festa. La decisione di Papa Francesco è, nell’attuale contesto ecclesiale, il volere una riflessione profonda sulla dignità della donna. La peculiare funzione di Maria di Magdala, prima testimone del Risorto e prima messaggera della resurrezione presso gli apostoli, riflette l’impegno della chiesa di oggi ad accogliere, senza alcuna distinzione, uomini e donne, di qualsiasi razza, popolo, lingua e nazione.
Una mostra che si realizza, dunque, in un’occasione importante per la chiesa e diviene, al contempo, messaggio di bellezza e momento di riflessione.