4 luglio – 15 agosto – Valli Stura, Maira, Varaita, Po-Bronda, Infernotto, Grana, Pianura saluzzese, … con incursioni in Francia e Val di Susa.
Oltre venti concerti e sei weekend ricchi di laboratori, cinema, performances, gusto, artigianato, letteratura. Luoghi di grande fascino, paesaggi mozza fiato, Castelli, Palazzi e antiche Chiese medievali a fare da palco. La salita al Monviso in ghironda e, se il “Re” lo vorrà, il concerto più alto d’Europa. Due tappe francesi, due grandi ospiti, gruppi da Italia e Francia. Questo è Occit’amo Festival 2018 in poche righe e qualche immagine. Ora ve lo raccontiamo.
«Occit’amo è una grande occasione per affermare, attraverso la cultura e la musica, l’identità e la tradizione della nostra storia. La musica popolare, i balli, la letteratura hanno profonde radici in tutte le regioni italiane e in tutti i paesi del mondo. Queste culture possono convivere e possono arricchirsi reciprocamente: le radici, se condivise, aiutano la propria identità e la propria cultura ad aprirsi al mondo». Questo è il biglietto da visita della kermesse che alla quarta edizione cresce ancora. Si conferma il format cultural-turistico che dedica a ogni vallata un intero weekend di spettacolo, si arricchiscono le collaborazioni con importanti Festival italiani e francesi che raccontano la montagna e la tradizione, arrivano grandi ospiti nelle Terre del Monviso.
Dove e quando Le Valli Stura, Maira, Po-Bronda e Infernotto, la Pianura del Saluzzese, le Valli Varaita e Grana dal 4 luglio 2018 sono pronte ad accogliere 23 gruppi musicali provenienti da tutta Italia e Francia, scrittori e cantanti che fanno letteratura. Un focus su sonorità che vedranno rappresentate tutte le regioni storiche dell’Occitania d’oltralpe.
Il format Danza e musica popolare, abbracci collettivi a ritmo condiviso, voglia esuberante di suonare ma anche passeggiate alla scoperta delle malghe o tour in bicicletta per scoprire sentieri e prodotti delle vallate o agri-gelaterie che hanno ridato vita e gioia ad antiche borgate. Sei week-end che non vogliono essere dei singoli appuntamenti di intrattenimento, ma una serie di eventi legati tra loro e inseriti all’interno di una vera e propria offerta turistica.
Il “personale” del Festival lo si trova paese dopo paese, sono coloro che hanno scelto la montagna come casa, che hanno investito sulla tradizione innovandola. Un birrificio, uno chef stellato, un gruppo di operatori che promuove una nuova destinazione turistica, cuochi che mettono in gara le ricette di Valle in una sera d’estate, il Monviso ad unire. Insomma, le forze non mancano. Come la passione d’altronde. Protagoniste assolute saranno ovviamente la musica e la cultura occitana, declinate in molteplici forme d’arte che vanno dalla danza alla rappresentazione, canora e corale, fino al cinema e alla parola, e saranno legate tra loro da un vincolo strettissimo con il patrimonio paesaggistico e artistico locale: i sentieri, le baite, i colli, le chiese, le cappelle, i conventi, siti storici e architettonici di pregio saranno palco naturale.
Portabandiera di questa edizione un cantautore, Francesco De Gregori. Artista fra i più importanti della scena musicale italiana, nelle sue canzoni ha saputo far incontrare musicalmente sonorità varie, dal rock alla canzone d’autore, con riferimenti anche alla musica popolare. Con Giovanna Marini, a inizio anni 2000, ha rispolverato alcune canzoni popolari di grande suggestione della tradizione, da Sacco e Vanzetti a Il tragico naufragio della nave Sirio, da Bella Ciao a Saluteremo il signor padrone. Un omaggio, un viaggio nella musica popolare italiana che in questa edizione del Festival, che vuole percorrere questo sentiero, è il grande ospite che non poteva mancare. Sera dopo sera lo sguardo al passato si mescola sapientemente con le sperimentazioni portate avanti, in Italia come in Francia, o dalla musica emergente occitana delle Valli di Occit’amo.
Si riconferma la produzione targata Occit’amo. Dopo Gran Bal Dub e BandaBriga, tocca ora a Confluencia – Esprit Libre. Cinque musiciste provenienti rispettivamente da Marsiglia, Gap, Brignoles, Nizza e Cuneo si incontrano. Le diverse tradizioni, culture e stili che ciascuna musicista apporta alla formazione, crea una sonorità ricca di sfumature e particolarità timbriche tipica della musica popolare di queste regioni.
Sul palco Grande Orchestra Occitana, Lou Dalfin, L’Orage, Gran Bal Dub e Madaski, Lou Pitakass, San Salvador, Francesco De Gregori, Mauresca, Trip, Confluénçia, Duo Ancelin-Rouzier, la Mesquia, Richard Galliano, Lhi Destartavelà, Très de Garona, Gruppo Spontaneo Trallalero, BandaBrisca, Bal Bodega, L’Indian Joli, La Talvera, Teres Aoutes String Band, Murmur Tour, I giovani suonatori della valle Grana
Le collaborazioni crescono, o si rafforzano, e offrono una manifestazione ancora più ricca, capace di proporre linguaggi diversi e conquistare pubblici molto diversi tra loro.
I prodotti dell’Atlante dei Sapori (curato dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo).
Le birre artigianali di C’è Fermento, patrimonio locale, che è ormai divenuto un marchio nazionale.
Espaci Occitan e Nuovi Mondi Festival, Festival Borgate dal Vivo, Prima DOC, Premio Nazionale Città di Loano, Le vie dei canti, TRAD’IN – Hautes Alpes, Francia, “SOLSTIZIO. FESTA DEL TURISMO DOLCE SULLE ALPI” – Associazione TRIP Montagna.
Novità, un fuoriporta in alta Val Susa. Terra occitana, la cui comunità ancora parla un patois che ha mantenuto antiche radici, ha invitato il Festival ad una serata di “gemellaggio” artistico. Ben lieti del nuovo incontro, in agosto si salirà sino a Cesana Torinese.
Facebook @occitamo / Instagram occitamofestival
Fondazione Amleto Bertoni, piazza Montebello 1, Saluzzo
Tel. 0175 43527 Cell. 346 949 9587 – www.fondazionebertoni.it
Il calendario
ASPETTANDO OCCIT’AMO … tra gusto e parole
Mercoledì 4 luglio 2018 – ore 18.00
Saluzzo – Antico Palazzo Comunale, Salita al Castello
Evento letterario collaterale con LUCA IACCARINO
In collaborazione con il Festival Borgate dal Vivo
FRANCIA
Venerdì 6 luglio 2018 – ORE 21.00 – Embrun
Festival Trad In
GRAN BAL DUB
Sergio Berardo (voce e ghironda), Roberto Avena (fisarmonica),
Chiara Cesano (violino), Madaski (electronic devices, voce)
PIANURA
Sabato 7 luglio 2018 – ore 21.30
Scarnafigi
PITAKASS
domenica 8 luglio 2018 – ore 21.30
Verzuolo – Palazzo Drago
SAN SALVADOR
SALUZZO
Lunedì 9 luglio 2018 – ore 21.30
Cortile ex Caserma Musso – Saluzzo
FRANCESCO DE GREGORI in concerto
VALLE VARAITA
Sabato 14 luglio 2018 – Costigliole Saluzzo
Visite pomeridiane al borgo a cura della Pro Loco – Apericena
ore 21.30
Costigliole Saluzzo – Palazzo Comunale
MAURESCA + TRIP
domenica 15 luglio 2018
Chianale – Chiesa di San Lorenzo
ore 11.30
Confluénçia in ESPRIT LIBRE
produzione Occit’amo Festival 2018
- • In collaborazione con Nuovi Mondi Festival
VALLE STURA
Sabato 21 luglio 2018
Pietraporzio
Ore 17.00
Sfilata & Teatro
Ore 21.30
DUO LACOUCHIE-RIVAUD
domenica 22 luglio 2018 – ore 11.00
Colle del Bal (Moiola)
LA MESQUIA
Lagnasco
Giovedì 26 luglio 2018 – ore 21.30
Castelli Tapparelli D’Azeglio – Lagnasco
Richard Galliano in EXILS
Infernotto / Valle Po-Bronda
venerdì 27 luglio 2018 – ore 21.30
Ostana
LHI DESTARTAVELA’
sabato 28 luglio 2018 – dalle ore 10.00 – concerto ore 18.00
Locanda della Trappa – Via Montebracco, 63 – Barge
GRUPPO SPONTANEO TRALLALERO
Domenica 29 luglio 2018 – ore 17.00
Sanfront – Balma Boves
Reading letterario con Saverio Tommasi
In collaborazione con il Festival Borgate dal Vivo
TRES DE GARONA – Francia
VALLE MAIRA
Sabato 4 agosto 2018 – ore 21.30
San Damiano Macra
BANDA BRISCA + BAL BODEGA