www.fico.it
16 Marzo 2017

S.Pellegrino Sapori Ticino 2017

Di Redazione

RSTXII_084294x_modificato+scontornato_bianco_con_logoOspitalità, buon cibo e tante stelle. Dalla Svizzera con gusto, per gli 11 anni della manifestazione

Quanto possono contare il buon cibo ed il buon vino per la scelta di una meta vacanziera? Molto, e sempre di più, come dimostrano le numerose statistiche degli ultimi anni. Lo ha capito, oltre 10 anni fa, quando ancora non si parlava così spesso di enogastronomia, Dany Stauffacher, ideatore di uno dei festival enogastronomici più importanti d’Europa che si svolge in Canton Ticino e che ha un unico fil rouge: la costante ricerca della qualità.

Tanto per restare sui numeri della kermesse, solo nella 10° edizione del 2016, sono passate dal Canton Ticino 60 Stelle Michelin: un traguardo che colloca il festival tra i più importanti e conosciuti d’Europa. Dalle cucine italiane, passando a quelle del territorio ticinese, dai grandi ristoranti di Parigi e New York a quelli di casa nostra, S.Pellegrino Sapori Ticino ha compiuto un percorso personale del gusto. Ed è così che, anno dopo anno, questo festival è riuscito a presentare e raccontare al pubblico le eccellenze di un territorio ricco di bellezze naturali e chicche enogastronomiche, di paesaggi mozzafiato e ristoranti di qualità, di grandi vini locali e professionisti di valore. La cultura e l’ospitalità ticinese hanno trovato un nuovo modo di presentarsi, grazie alla visione pionieristica della manifestazione.

Ed è così che arriviamo all’edizione 2017. Il tema portante di quest’anno è la bellissima collaborazione con l’associazione Le Soste e con il suo presidente Claudio Sadler. Undici grandi cene con il gotha della ristorazione italiana, come gli undici anni di un festival che ha saputo portare nel più italiano dei cantoni svizzeri il meglio dell’enogastronomia mondiale, otre ad altri 15 eventi tutti veramente speciali. Dopo 10 anni di storia la passione per l’enogastronomia non cambia, così come la perfetta accoglienza e la ricerca di grandi nomi che hanno fatto la storia della cucina contemporanea, continuano ad essere il fil rouge della manifestazione. Dal 24 aprile al 5 giugno, a Lugano, Ascona, Mendrisio e Monte Generoso approdano molte delle più buone stelle del Bel Paese.

Nel programma del 2017 – afferma l’ideatore di S.Pellegrino Sapori Ticino, Dany Stauffacher alcuni grandi Chef di questo gruppo straordinario cucineranno per noi in Canton Ticino, portando la scuola dell’alta gastronomia italiana anche sul nostro territorio. La cucina mediterranea è uno dei cardini del ben mangiare a livello mondiale, e noi vogliamo rendere omaggio a questa tradizione culinaria insieme agli amici de Le Soste, una delle più importanti associazioni di ristoranti in Italia e nel mondo”. Ad accompagnare le creazioni, ci saranno come sempre  grandissimi vini che spazieranno dal territorio ticinese, fino ad etichette internazionali di grande valore. “Insomma,  – continua il patron della manifestazione – di certo non ci saranno novità nel nostro approccio al mondo del vino: solo grandi nettari per vivere a 360 gradi un’esperienza enogastronomica indimenticabile”.

E poi ancora altri appuntamenti ed eventi speciali per tutti i palati. Le serate ufficiali, infatti, saranno anticipate da un’ouverture oltre Gottardo (il 3, 5 e 10 aprile a Zurigo, Berna e Ginevra) negli esclusivi Swiss Deluxe Hotels, un gruppo che riunisce la quasi totalità dei migliori hotel cinque stelle lusso della Svizzera, a cui viene dedicata anche la serata luganese del 23 aprile. Queste cene di gala aprono la manifestazione con l’intento di promuovere l’enogastronomia di qualità ticinese, grazie alla partecipazione di alcuni dei migliori Chef presenti sul territorio come Lorenzo Albrici, Andrea Bertarini, Salvatore Frequente, Mauro Grandi, Egidio Iadonisi, Frank Oerthle, Dario Ranza, Mattias Roock, Domenico Ruberto, con la collaborazione dei padroni di casa Heiko Nieder, Gregor Zimmermann e Philippe Bourrel.

Inoltre, il 30 aprile avrà luogo un incontro ravvicinato con il tristellato Franck Giovannini del Restaurant de L’Hotel de Ville di Crissier considerato tra i 10 migliori ristoranti al mondo.

Uno dei leitmotiv della kermesse è sempre stato l’investimento sui giovani e quest’impronta si riconferma anche nel 2017 con la Young Chefs Night (il 3 maggio) e tre serate lounge che metteranno in luce gli emergenti chef ticinesi.

Anche la cucina al femminile, fin dalle origini, è sempre stata una delle ostanti di S.Pellegrino Sapori Ticino. Ospitare le donne Chef è uno dei cardini della manifestazione, e non è certo un caso. Nel 2010 il festival fu dedicato alle donne e fu uno straordinario successo. Ed è così che il 9 maggio e il 6 giugno si terranno le cene al femminile, con Patrizia Di Benedetto del palermitano Bye Bye Blues e Ana Roš, appena eletta miglior Chef donna al mondo per il 2017 secondo la classica The World’s 50 Best Restaurants).

La serata finale della manifestazione di quest’anno si terrà per la prima volta al Casinò di Campione d’Italia l’11 giugno e avrà come protagonisti 8 grandi Chef ticinesi.

Gli Appuntamenti

Categorie

Categorie

Terra

Equilibrio fra la natura più vera e le meraviglie dell’uomo.

Lifestyle

Tendenze, idee, amicizia e passioni per colorare la vita.

Gusto

Qualità della vita in punta di lingua.

Intervista

Sapienza, esperienza, passione, carisma.

Eco & Smart

Sostenibilità del buon vivere e tecnologia per lo sviluppo.

L’ultimo numero

Sfoglia

Sfoglia l’ultimo numero online cliccando sulla copertina

E' possibile consultare o richiedere gli arretrati cliccando sulla copertina desiderata