Umberto Faedi – Villa Mocenigo ha una origine illustre che risale al 1400. E’ stata edificata sulla Riviera di destra sul Navile del Brenta a Oriago di Mira e nei secoli ha visto scorrere la storia della Serenissima Repubblica di Venezia. Nel diciannovesimo secolo la figlia del Doge Orso I° si innamorò di un giovane di umili origini che perì in battaglia contro i Turchi non prima di aver affidato ad un amico un bocciolo di rosa intriso del suo sangue. Il fiore venne portato alla donna amata a Venezia. Da allora il 25 Aprile nella città lagunare si celebra la Festa del Bocolo di San Marco e le donne ricevono in regalo un bocciolo di rosa per ricordare l’evento. Quest’anno due grandi chef ovverossia l’americana Diane Palumbo e l’arciveneziano Stefano Aldreghetti, chef e patron del Ristorante Da Poggi in Cannaregio, hanno preparato in occasione della festa per i fortunati ospiti di Villa Mocenigo un percorso culinario che si è snodato partendo dal parco secolare per approdare negli ampi saloni della villa. Questi saloni ed il parco hanno visto nel ventesimo secolo l’intreccio della tormentata storia d’amore tra Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio che più volte hanno soggiornato nella storica dimora. Diane Palumbo si è laureata chef professionista negli USA, Stefano Aldreghetti è insignito del Collare di Paul Escoffier e del Collegio Cocorum nonché vincitore di numerose medaglie alle Olimpiadi della Cucina: hanno condiviso con entusiasmo le loro innegabili capacità e i segreti della professione per la ricorrenza.
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