Mostra Dalsani – Torino
Di Maddalena Baldini – In questa mostra si guarda l’Italia in uno spaccato di vivacità e progresso. In esposizione ci sono gli anni che vanno dal 1870 al 1915, gli anni della Belle époque che un artista come Giorgio Ansaldi, per tutti Dalsani, ha saputo raffigurare con gusto e verità attraverso una vastissima produzione di schizzi, acquarelli e disegni.
Belle époque: lo sguardo ironico di Dalsani, nel Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino è una pagina di storia raccontata a tratti di matita e calde tonalità. Otto sezioni nelle quali viene presentata un’Italia avvolta dall’entusiasmo dato dal progresso tecnico e scientifico, dallo sviluppo della classe borghese e dal miglioramento delle condizioni di vita, aprendo contemporaneamente un capitolo su una persona e un artista fuori dai canoni. Dalsani si formò come ingegnere, professione mai praticata e, attraverso l’analisi dei suoi disegni e dei suoi bozzetti, si scopre una personalità ricca e profonda, elegante e raffinata, dal gusto intelligente, segnata dalla chiara capacità di interpretare la vita reale scoprendone i dettagli più nascosti. Tutto ciò con una serenità coinvolgente, a tratti velata da una sottile e segreta malinconia ma sempre rafforzata, soprattutto nelle sue opere di caricatura politica, da un’ironia di alto livello, acuta e mai grottesca e banale. Il percorso si snoda tra opere fatte per la scuola che, in quegli anni, stava diffondendo istruzione e cultura nella classe borghese; in aggiunta si trova una sezione dedicata per intero al teatro, elementi fondamentali di un periodo in cui la sensazione di benessere si percepiva attraverso gli spettacoli: spazio quindi a locandine disegnate, bozzetti per le quinte e costumi. Da non trascurare le stanze dedicate alla moda nelle quali ci sono esposti abiti e disegni sull’abbigliamento, soprattutto femminile, in voga in quel periodo sempre di più classificato come elemento di benessere e ascesa sociale. Gusto ironico e introspezione graffiante anche nelle caricature politiche nei disegni pubblicati su molti giornali umoristici dell’epoca, il tutto attraverso un tratto morbido e curato, vivace e movimentato, segni di un artista dall’innato carattere simpatico. Al pubblico viene offerta questa magnifica cartolina italiana arricchita da un’ulteriore parte espositiva di opere inedite, mai viste prima: una ricca collezione di delicati acquarelli che rappresentano i paesaggi tanto amati da Dalsani nei quali trascorse la maggior parte della sua vita. Ampie e ariose vedute di Alassio, Gassino, Rivalba e Sciolze e la magnifica collina torinese dove amava passare lunghi periodi e dove la sua mente trovava tranquillità e fonte d’ispirazione.
Museo Nazionale del Risorgimento Italiano
Torino, Piazza Carlo Alberto 8
18 dicembre 2013 – 4 maggio 2014
Dal martedì alla domenica: dalle ore 10 alle ore 18
Lunedì chiuso
Biglietto mostra + museo: 10 euro, 8 euro ridotto
Per informazioni: www.museorisorgimentotorino.it
