C’e il cielo d’Irlanda, come cantava Fiorella Mannoia, ma anche i delfini d’Irlanda. Un mammifero elegante, intelligentissimo e altruista a cui la popolazione irlandese è molto affezionata. A tal punto che qui la Giornata mondiale dei Delfini, celebrata il 14 aprile, è una ricorrenza assai partecipata.
Dalla contea di Donegal al nord fino a quella di Cork a sud o lungo le coste dell’Irlanda del Nord sono presenti numerosi luoghi per osservare delfini e balene: punti della costa spettacolari come, per esempio, Slieve League Cliffs, Klirush o la balconata dell’imponente faro di Loop Head, entrambi lungo la Wild Atlantic Way; il Gobbins Cliff Path, con le sue passerelle sospese a picco sul mare, poco lontano da Belfast; e ancora le acque che bagnano il colosso di basalto Giant’s Causeway a nord.
La tutela di questi mammiferi, così preziosi per l’ecosistema marino, è molto sentita in Irlanda e nel corso degli anni il governo ha emanato una serie di provvedimenti legislativi che, per esempio, hanno portato a dichiarare i mari irlandesi “santuario di balene e delfini”. Misure dagli effetti positivi se si pensa che nelle acque dell’Isola di Smeraldo vivono 25 delle oltre 80 specie di cetacei presenti nei mari di tutto il mondo.
Delfini in Donegal, foto credit: Turismo Irlanda
Per conoscerli più da vicino, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente e degli animali, vengono organizzate periodicamente delle attività divulgative, informative, di avvistamento e monitoraggio. Il sito dedicato dell’Irish Whale and Dolphin Gruop – IWDG permette di informarsi a distanza sulla loro vita, i loro movimenti e la loro salute e vengono pubblicate in tempo reale notizie, video e immagini di avvistamenti, contenuti interattivi, aggiornamenti video e fotografici su progetti internazionali di ricerca come quello avviato all’inizio di marzo e dedicato alla migrazione delle balene fra l’Irlanda e Capo Verde.
Foto credit: Turismo Irlanda
