Saboris Antigus, Nurri, Lavorazione Mulino biologico_ph. Lorenzo Naitza
Saboris Antigus 2023, un suggestivo e magico viaggio attraverso i tesori enogastronomici e culturali della Sardegna (immagine in apertura, Saboris Antigus, Gergei, ph. Ettore Cavalli). Possibile ancora per tutto il mese: il 10 dicembre Guasila festeggia con l’apertura dei musei un suggestivo percorso enogastronomico e uno spettacolo coinvolgente di burattini. La storia millenaria si rivela nelle affascinanti domus de janas di Riu Sa Mela, mentre a catturare lo sguardo è l’imponente Santuario della Beata Vergine Assunta. Il 17 dicembre, a Mandas, il borgo si trasforma in un’ambientazione natalizia straordinaria con la presenza della Casa di Babbo Natale e le esibizioni del Coro Serpeddì di Sinnai, catturando l’essenza delle festività e offrendo una visione del suo glorioso passato come antico Ducato Spagnolo. Infine, il 23 dicembre, Nurri si trasforma in un intreccio di magia natalizia con laboratori creativi, il Villaggio di Babbo Natale e suggestive esibizioni del coro delle voci bianche. Esplorare le radici storiche di Nurri tra nuraghi, tombe di giganti e villaggi antichi, permette di godere di panorami mozzafiato. Saboris Antigus presenta l’incanto delle festività in tre tappe indimenticabili.
Saboris Antigus, Guasila, S Acchiscedda_ph. Lorenzo Naitza
Atmosfere Natalizie a Guasila con Saboris Antigus 2023
Esplorare l’incantevole borgo di Guasila durante il suggestivo evento enogastronomico di Saboris Antigus, il 10 dicembre 2023, è un’esperienza che avvolge da subito in un travolgente clima festivo. Fin dalla mattina, sono previsti l’apertura di musei, un affascinante percorso enogastronomico e un’esposizione coinvolgente di artigiani, commercianti e hobbisti. Si potrà sperimentare la magia degli antichi mestieri e sarà, inoltre, possibile immergersi in una particolare atmosfera natalizia con lo spettacolo di burattini delle “Compagnie del Cocomero” in piazza De Gasperi. Partecipare alle dimostrazioni dedicate alla preparazione tradizionale del pane, della fregola e della pasta fresca, darà ai visitatori la possibilità di catturare i sapori autentici della tradizione locale. Inoltre, durante Saboris Antigus, Guasila offre l’opportunità unica di esplorare la domus de janas di Riu Sa Mela. Questo sito archeologico comprende due ipogei neolitici con rilievi a forma di protome taurina stilizzata, testimonianza affascinante della storia millenaria di questa terra. Da non perdere anche il maestoso Santuario della Beata Vergine Assunta, capolavoro architettonico progettato da Gaetano Cima nel 1839. Le cappelle del santuario raccontano storie di devozione e folklore, con la rappresentazione suggestiva della Vergine Dormiente, scolpita da Giuseppe Antonio Lonis secondo l’iconografia bizantina. Guasila, con la sua ricca eredità culturale e gastronomica, è il luogo ideale per iniziare a respirare l’incantesimo del Natale e creare ricordi indimenticabili durante questa edizione di Saboris Antigus.
Saboris Antigus, Mandas, Su pani e Saba_ph. Lorenzo Naitza
A Mandas per Saboris Antigus: Antico Ducato Spagnolo, musei e tradizioni festive
Mandas, avvincente meta dell’8^ tappa di Saboris Antigus il 17 dicembre, immergerà il pubblico in un’atmosfera festiva sin dal mattino. Domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00, aprirà le sue porte la Casa di Babbo Natale, curata dall’Associazione Kreos. Saranno inoltre disponibili laboratori di pasta fresca e ricette tradizionali con degustazioni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00, inclusi momenti speciali con Sara Tronci e il suo fantastico trucca bimbi. Alle 15.00, il Coro Serpeddì di Sinnai, in collaborazione con la Scuola Civica di Mandas “Luigi Boccherini”, intratterrà il pubblico con un concerto itinerante per le vie del paese, diretto dal M° Andrea Desogus. Mandas, antico Ducato Spagnolo della Sardegna per oltre due secoli, offre un viaggio nel passato con edifici storici che rievocano il periodo ducale. Attraverso la visita de “Is lollas de is aiaiusu”, un museo comunale che ricrea l’ambiente delle abitazioni tradizionali della Trexenta, si svelano i segreti della vita e del lavoro di un tempo. Durante Saboris Antigus, non si può rinunciare a salire a bordo del Trenino verde, parte integrante della storia del territorio, con la stazione di Mandas commemorata dal busto di David Herbert Lawrence, l’autore di “Mare e Sardegna”. Il territorio di Mandas offre anche una ricca storia archeologica con nuraghi, tombe di giganti e villaggi pre-romani e romani, come Ardiddi, Cuccuru Arau, Santu Simoni, Riun’e Logu, Santa Barbara e Gannadra, con la famosa navicella nuragica rinvenuta a Su Angiu e oggi conservata al Museo Archeologico di Cagliari. Mandas è una destinazione completa, capace di intrecciare il fascino delle festività natalizie con la ricchezza della sua storia e delle sue tradizioni.
Saboris Antigus, Siurgus, nuraghe e le maschere Is Scruzzonis_Ph. Ettore Cavalli
Nurri, intreccio di magia natalizia e tradizioni autentiche nella 9^ Tappa di Saboris Antigus
Esplorando Nurri, la suggestiva meta della 9^ tappa di Saboris Antigus il 23 dicembre, ci si immergerà anche nell’atmosfera incantata delle festività natalizie. L’evento proporrà diverse attività coinvolgenti, tra cui laboratori creativi, esibizioni del coro delle voci bianche, sessioni di baby dance e la presenza di una casetta delle caramelle. La magia culminerà nel Villaggio di Babbo Natale presso Casa Pitzalis, accessibile dal 23 al 30 dicembre con ingresso libero e laboratori gratuiti. La casa di Babbo Natale offrirà ai bambini l’opportunità unica di incontrare il protagonista delle festività, esprimere i loro desideri e ascoltare le sue coinvolgenti storie. Un ufficio postale sarà a disposizione per scrivere e spedire le lettere a Babbo Natale, mentre elfi e mascotte contribuiranno a creare un’atmosfera ancora più magica. Durante l’evento, il coro delle voci bianche allieterà il pubblico con affascinanti canzoni natalizie per un’esperienza coinvolgente per tutta la famiglia. Situato tra Sud Sardegna, Barbagia e Ogliastra, Nurri si presenta come un gioiello del Sarcidano. Avvolto da colline che si estendono fino ai pittoreschi laghi Flumendosa e Mulargia, Nurri regala panorami lacustri incantevoli e vedute mozzafiato sulla Sardegna incontaminata. Con radici che risalgono al Neolitico, il paese svela la sua storia attraverso testimonianze archeologiche come le domus de janas e il nuraghe Sardajara, riconducibili al nucleo originario di Nurri. Il Pitti de is Cangialis, un rarissimo nuraghe pentalobato, domina la vallata del Flumendosa, offrendo una visione straordinaria del territorio. Durante Saboris Antigus, vi sarà l’opportunità di esplorare le case del borgo, scoprendo i segreti degli antichi mestieri e degli artigiani, vivendo un’esperienza davvero autentica nel cuore di Nurri.
Saboris Antigus, Guasila, artigiani_ph. Ettore Cavalli
Leggi anche: Il riso della Sardegna protagonista della kermesse “Le isole del gusto: riso e vino sulla bocca di tutti”
