Salerno s’illumina con “Luci d’artista”

Perché andare in una città di mare anche in inverno? Perché a Salerno si accendono le luci fra le più belle del sud Italia: stiamo parlando di “Luci d’artista”, evento giunto alla 18^ edizione e inaugurato il 24 novembre, in programma fino al prossimo 21 gennaio (immagine in apertura, Luci Artista_ph. Luca Melucci).

Salerno, città tutta da vedere

La città campana è ben servita dai treni ad alta velocità, cosa che le permette di essere ben raggiungibile. Salerno è una città pulita e accogliente con un centro storico facilmente visitabile a piedi.

Da vedere è di sicuro il Duomo di origine romanica con innesti di altre epoche. Curioso è l’ingresso alla cattedrale: varcato il portale della facciata Settecentesca, invece che entrare direttamente nell’edificio, si accede ad un ampio atrio a cielo aperto, unico esempio italiano insieme a quello della basilica di Sant’Ambrogio. L’atrio è circondato da un colonnato che richiama le colonne dell’interno dell’edificio. Merita una visita anche la cripta, restaurata in stile barocco agli inizi del XVII secolo. Da citare il bellissimo campanile arabo-normanno. Il biglietto di 3 euro a persona permette la visita alla chiesa e alla cripta.

Usciti dal duomo il consiglio è di vagare liberamente per i vicoletti nei dintorni e perdersi per le vie in salita alla ricerca di uno spazio aperto per godersi la vista dall’alto del mare.
Altra tappa consigliata è la Villa Comunale: giardino botanico post-rinascimentale dove godersi un poco di tranquillità tra le piante rare. Altro parco giardino cittadino è il giardino della Minerva che però è temporaneamente chiuso per lavori. Se la giornata è piacevole, è bello godersi una passeggiata sul lungomare per ammirare il golfo e la costa che si estende fino a capo Palinuro all’orizzonte.
Sulla collina sopra Salerno sorge il castello medioevale di Arechi che è visitabile e da cui si gode una splendida vista sul Golfo.

Luci d’artista con oltre 7 milioni di led

Giunta alla 18^ edizione, l’iniziativa del Comune di Salerno, cofinanziata dalla Regione Campania è realizzata da Iren Smart Solutions, la società del Gruppo Iren dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici, all’illuminazione pubblica e semaforica, al global service tecnologico e all’installazione di impianti a fonti rinnovabili. Iren è anche partner dell’edizione torinese della manifestazione ed è forte di una stimata competenza nel campo dell’illuminazione sia pubblica che monumentale, nonché nelle manifestazioni illuminotecniche, che l’hanno portata a realizzare installazioni luminose anche in molte città italiane (Torino, Genova, Portici, Pompei, Latina, Pescara…) ed europee, fra cui Bruxelles, Barcellona, Lisbona, Marsiglia, Unna e Lione.
Nel 2019 una Luce d’Artista di Iren ha anche illuminato le notti della Città de L’Avana in occasione dei festeggiamenti per il 500esimo anniversario della città.

Per godersi le Luci d’artista di Salerno si ha tempo fino al 21 gennaio 2024. Il tema centrale di questa edizione è la “natura” intesa nella sua accezione più ampia: l’insieme di tutti gli esseri viventi e degli ambienti in cui vivono, con un’attenzione al fondamentale rapporto che li unisce. Questa edizione vede 14 nuove opere la cui progettazione è stata commissionata dal Comune di Salerno allo studio Ondesign di Torino (con la direzione artistica dell’architetto Luca Pannoli) e la realizzazione, installazione e manutenzione delle opere a Iren, che ha posto una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di sorgenti luminose a LED in grado di fornire maggiore luminosità con minore impatto energetico e significativo contenimento dei consumi. Inoltre, le installazioni proposte sono arricchite di elementi decorativi colorati tali da renderne la visione gradevole anche nelle ore diurne limitando così al minimo le ore di accensione.
Lasciatevi stupire e guidare dalle luci in giro per la città per un percorso emozionale toccando: il corso principale, Corso Vittorio, 600 metri di puro incanto (foto 8); la piazza Flavio Gioia, piccola piazza magicamente trasformata in fondale marino dove ci si trova immersi tra le meduse e bolle d’aria che salgono verso la superficie azzurra del mare di luci (foto 9 e 10); la villa comunale dove nel giardino come di incanto si passa sotto un arco di luci oppure si cammina accanto a un elefante luminoso e altri animali a grandezza naturale e anche più (foto 11). Le opere sono tantissime, tutte da scoprire in giro per la città, e per realizzarle sono stati utilizzati, tra linee elettriche e stringhe di Led, oltre 410 km di conduttori, 7.100.000 Led.

Per un Natale di gusto

A Salerno la scelta è ardua: in generale si mangia benissimo ovunque e le persone sono cordiali e disponibili. Più di tutti il consiglio è di fare un aperitivo al Prosit, piccolo locale nelle vie del centro storico dove il proprietario, un gentile e cordiale ragazzo veneto, può consigliare tra una selezione di vini di piccoli produttori scelti personalmente da lui.
A pranzo o a cena non ci si può perdere la Trattoria MiniPub 2.0: cibo prelibato cucinato con una cura attenta alle materie prime del luogo, da gustarsi in un locale piccolo, curato e accogliente come casa propria. Il locale è gestito da una coppia: il marito, istrionico cameriere, accoglie e intrattiene i clienti mentre la moglie, cuoca appassionata, delizia con i suoi piatti. Il locale si trova di fronte al Teatro Verdi e non di rado qui si incontrano attori o protagonisti della scena teatrale.

(a cura di Stefania Catellani)

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